La precisazione
dell'Ufficio Stampa della Provincia in merito all'interrogazione del
consigliere comunale di Telese Terme, Carlo Franco
In riferimento alle notizie di stampa circa un’interrogazione del
consigliere comunale di Telese Terme Carlo Franco al sindaco intesa
ad ottenere notizie circa un presunto ritardo nell’adempimento delle
iniziative conseguenti alla firma, il 9.11.2000 dell’intesa tra i
comuni di Telese Terme e Solopaca e la provincia di Benevento per la
salvezza del lago, l'Ufficio Stampa della provincia precisa quanto
segue.
La provincia di
Benevento ritiene che ogni adempimento relativo alla sottoscrizione
del protocollo d’intesa per la salvaguardia del lago di Telese Terme
sia stato onorato dai propri Uffici con la massima celerità
possibile, compatibilmente con la complessità delle procedure
tecniche ed amministrative derivanti dall’accordo medesimo e con
l’assoluto e pieno rispetto di tutte le norme regolamentari e
procedurali previste.
Il documento
scandiva interventi per il lago di Telese Terme a breve, medio e
lungo termine: gli stessi dovevano essere finanziati dalla Regione
Campania. La predisposizione degli atti istruttori relativi agli
obiettivi prefissati nell’accordo (e cioè l’inserimento del lago
nella risorsa di oasi protetta, la riforestazione e la piantumazione
di essenze, l’inerbimento delle sponde, la riattivazione del sifone
drenante, il ripopolamento delle specie animali, ecc.) e
l’istruttoria stessa da parte dell’Istituto regionale ha richiesto
due o tre mesi, fino all’inclusione del programma di salvaguardia
nel protocollo aggiuntivo dell’Intesa Istituzionale di Programma
sottoscritta tra la provincia di Benevento e a Regione Campania in
data 7 marzo 2001 a Napoli.
Il finanziamento
concesso era pari ad 1,5 miliardi di vecchie lire. Su tali fondi il
Settore Infrastrutture e trasporti della provincia ha provveduto a
predisporre il relativo progetto definitivo che fu approvato in data
7 agosto 2001 dalla Giunta provinciale.
La Regione,
tuttavia, chiese la revisione del quadro economico del progetto: a
seguito di ciò, il Settore Infrastrutture e trasporti della
provincia provvide a predisporre nuovi atti, che furono approvati
dalla Giunta provinciale in data 11.11.2001. La Regione approvò,
infine, tale nuovo progetto ed emise il provvedimento di
finanziamento in data 22.1.2002.
La provincia,
avuto il decreto, ha indetto in data 4 aprile 2002 la gara d’appalto
per i lavori di che trattasi: la stessa è stata aggiudicata
provvisoriamente in data 13 maggio u.s. ed in via definitiva il 24
maggio scorso.
I lavori
cominceranno al più presto. Il dott. Raffaele Di Lonardo, dal canto
suo, ha diffuso la seguente dichiarazione. “L’attività
dell’Amministrazione presieduta dal presidente on.le Carmine Nardone
si è caratterizzato per la valorizzazione delle risorse e delle
tipicità locali: in questo ambito, sono state individuate le linee
d’azione per tutti i comprensori in cui è suddivisa la provincia,
per consentire uno sviluppo armonico del territorio.
Lo testimoniano
gli interventi per le infrastrutture, le dotazioni di servizio e le
nuove attrattive che sono state approvate per la Valle Telesina. Per
quanto attiene, in particolare, Telese Terme il protocollo d’intesa,
sottoscritto il 9.11.2001, contempla iniziative per la salvaguardia
di una delle più prestigiose risorse ambientali della provincia di
Benevento.
E’ evidente che,
proprio per l’importanza ed il valore di tale risorse, le iniziative
connesse alla sua definitiva rinascita hanno richiesto la dovuta
attenzione e la consulenza di professionalità eminenti. L’iter per
l’approvazione dei progetti di riqualificazione ambientale è stato
seguito con la dovuta attenzione, tanto è vero che la regione
Campania ha accettato di inserire il programma nel protocollo
aggiuntivo dell’Intesa Istituzionale di programma.
L’importanza del
provvedimento e lo stesso rigore che la Regione ha continuato
profondere per la messa a punto del progetto definitivo si sono
accompagnate di pari passo con la costante cura che è stata profusa
dall’Amministrazione Nardone e dai suoi Uffici tecnici. Tale impegno
non si è esaurito certo con la recente conclusione dell’iter per la
gara d’appalto; ma verrà esercitato al massimo anche nel corso dei
lavori, che inizieranno nei prossimi giorni, per accertare che gli
stessi siano eseguiti a regola d’arte.”